Domus Villa

Molti turisti, ma anche i residenti in zona, sono interessati ai percorsi per trekking a Sassari, famosi per la loro bellezza incomparabile. 

Invece di limitarci a descrivere l’escursione, abbiamo pensato di raccontarti l’esperienza provata da noi sulla via dal Lago di Baratz a Porto Ferro, per farti “vivere” realmente quest’avventura. 

A fine racconto, ti lasciamo un elenco degli altri migliori percorsi di trekking a Sassari e dintorni con tutte le info su durata, difficoltà e tappe degli itinerari. 

Che il racconto abbia inizio! 

Trekking a Sassari dal Lago di Baratz alla spiaggia di Porto Ferro

La sveglia ci sorprende all’alba perché, per fare un buon trekking nei mesi estivi, è necessario essere sul campo presto al mattino, in modo da evitare il caldo estenuante che qui, in Sardegna, si fa sentire. 

Sulle strade dell’entroterra sardo, non c’è mai traffico, ci si sente un po’ sopravvissuti, in giro in cerca di altre presenze umane! 

D’altro canto, è estremamente piacevole godere di questa tranquillità che rigenera lo spirito. 

Il paesaggio circostante è notevole, dolci colline si mischiano a radure selvatiche, gli oleandri fanno da cornice alle strade, non finiscono mai, e in questo periodo è un’esplosione di fiori di tutti i colori. 

Arriviamo al Lago di Baratz, unico bacino naturale della Sardegna situato a poca distanza da Porto Ferro, nel comune di Sassari, sulla strada per Capo Caccia. 

Il lago è avvolto da una natura rigogliosa e selvaggia, ideale per l’escursionismo e lo sport. 

A proposito del Lago di Baratz, sapevate della leggenda del lago?

La leggenda del Lago di Baratz

C’è un’antica leggenda intorno al lago che parla di una città sprofondata.
Secondo il racconto, sul luogo si ergeva la vivace città di Barax.
Una città abitata da uomini avidi che non riconoscevano altro dio all’infuori del lusso e del divertimento più sfrenato.

Fu proprio Dio infatti ad essere risentito verso questi uomini. Nell’impeto della sua collera, per avere giustizia decise di inabissare la città nelle acque che oggi riempiono il grande bacino.
Si dice anche che l’onnipotente volle tentare un atto compassionevole verso una giovane donna concedendole di scappare a patto che non si voltasse a guardare la sua città spegnersi sprofondando.

Cosa ne è stato della giovane?

Stando al racconto, non riuscì a non voltarsi, venendo quindi tramutata in pietra e finita con il resto della città sul fondale del lago.

Non sappiamo da cosa derivi questa leggenda e quanto abbia a che fare con l’esistenza del bacino, ciò che invece è assolutamente reale è che il lago venne utilizzato come nascondiglio per l’arsenale dell’esercito tedesco durante la Seconda Guerra mondiale.

Questa volta si tratta di una storia vera.

La zona era un’importante base dell’esercito tedesco che costretto alla ritirata, gettò l’arsenale nel lago sperando che le acque potessero nascondere le preziose armi che, se recuperate dal nemico, potevano rivelarsi fatali.
Le loro speranze non furono deluse.
Il lago di Baratz ha celato l’intero arsenale – ad oggi inesploso – fino agli anni Novanta, quando il bacino iniziò a ritirarsi, le prime bombe iniziarono a riaffiorare.

Pensare che oggi la meta è nota per le magnifiche passeggiate a piedi, in mountain bike e a cavallo ed è anche frequentata dagli amanti del birdwatching!

Ma torniamo alla nostra avventura verso la spiaggia di Porto Ferro

Sul percorso per Trekking a Sassari verso Porto Ferro

Iniziamo così il nostro percorso dal Lago di Baratz in direzione della spiaggia di Porto Ferro.
Ci tuffiamo in una pineta profumatissima e rimaniamo in ascolto di uno stormo di folaghe che prendono il volo per non si sa quale altro lido.
Sotto ai nostri piedi solo sabbia dorata e dune che possono arrivare fino a 20 metri di altezza.

Camminiamo per circa 1 ora e mezza, la vegetazione, tipicamente mediterranea, a tratti ci fa intravedere il mare, siamo arrivati alla spiaggia di Porto Ferro.

La sabbia color ocra, il mare blu e il verde intenso della natura incontaminata, sono i colori del promontorio di Porto Ferro.
Bandiera Blu confermata per l’anno 2020, famosissimo riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che rispettano i criteri di gestione sostenibile del territorio.

Seppure lontane dall’originale maestosità, le storiche Torri di Porto Ferro ancora dominano sul porto con le loro affascinanti rovine.
Costruite durante la dominazione spagnola del XVII secolo furono utilizzate per l’avvistamento del nemico e tutt’oggi sembrano restare a guardia di un patrimonio naturale inestimabile.

Al nostro arrivo alla spiaggia, ci si presenta un mare calmo, coccolato dalla notte appena trascorsa, le sfumature sono quelle dell’alba che, nel frattempo, è esplosa alle nostre spalle, con i suoi colori delicati.

Siamo arrivati a destinazione, contenti delle sensazioni di appagamento “naturale” che questo posto ci ha trasmesso.

I migliori percorsi di trekking e passeggiate da fare a Sassari e dintorni

Tra i migliori percorsi di trekking da fare a Sassari ce ne sono diversi che ruotano attorno l’area del Lago di Baratz ed hanno diverse durate e difficoltà. 

Tra questi ti suggeriamo: 

Giro del Lago di Baratz

Il percorso ad anello dura circa 2 ore, per una lunghezza totale che supera di poco i 6 km e mezzo. 

Si tratta di un trekking easy adatto a tutti, in più il parcheggio è situato proprio accanto al punto di partenza. 

Durante il percorso si ha modo di ammirare il paesaggio cambiare tra le varie insenature del lago. 

Da Spiaggia di Porto Ferro al Lago di Baratz sul sentiero della costa 

Questo fantastico percorso richiede un passo sicuro. Non è tra i più difficili, ma possiamo attribuirgli un grado di difficoltà intermedio. 

Dura circa 2 ore e mezza, per un totale di 9 km. 

Lungo il percorso si possono ammirare in tutto il loro splendore: 

  • Lago di Baratz 
  • La Torre Bianca di Porto Ferro 
  • Torre Negra di Porto Ferro 
  • La strepitosa spiaggia di Porto Ferro 
  • Torre di Bantine Sale 

Oltre alla zona lago, Sassari offre tantissimi percorsi imperdibili, sia per gli amanti del trekking, sia per chi ama semplicemente fare piacevoli passeggiate alla scoperta del territorio. 

Tra le varie alternative, ti lasciamo di seguito quelle più gettonate con indicazioni di durata, difficoltà e tappe degli itinerari. 

Lago di Baratz – Torre Bianca di Porto Ferro, giro ad anello con partenza da Santa Maria La Palma 

Anche questo è un percorso ad anello con parcheggio in prossimità del punto di partenza. 
Di quelli che gravitano attorno al Lago di Baratz è tra i più lunghi, ed ha un livello di difficoltà intermedio. 

Dura circa 3 ore e 15 min, per una distanza di 12,5 km. 

Durante il percorso, la vista si alterna tra: 

  • Lago di Baratz 
  • scorci delle varie insenature 
  • sentieri immersi nella natura 
  • Torre Bianca  
  • Spiaggia di Porto Ferro 

Passeggiata a Sassari

È un percorso ad anello che dura circa 1h e 20 min, per una lunghezza di quasi 5 Km.  
È un’escursione molto facile, adatta davvero a tutti e durante il percorso si passa per: 

  • La storica Chiesa di Sant’Antonio Abate 
  • L’antica Fontana del Rosello 
  • Il vecchio mercato Civico 
  • Il Museo Nazionale G. A. Sanna 
  • Piazza D’Italia 
  • Piazza Castello 
  • I giardini pubblici 
  • Santa Maria di Betlem in Sassari 
  • Cattedrale di San Nicola 
  • Palazzo Ducale 

Escursione panoramica a Punta Argentiera 

Anche questo è un percorso ad anello, perfetto per chi ama scoprire nuovi panorami. 
Dura circa 2 h e copre una distanza di 6 km. 

Classificato come livello di difficoltà intermedio, non presenta troppe difficoltà, ma richiede un passo sicuro. 
Se si arriva in auto, si ha la possibilità di parcheggiare nei pressi del punto di partenza. 

Sul sentiero si incontrano: 

  • Punto Argentiera. 
  • Sterrata panoramica: un susseguirsi di “Wow!” ti accompagnerà per tutto il percorso. 

Escursione a Sassari 

Particolarmente consigliato per chi ama i paesaggi rurali e le passeggiate tra il verde incontaminato che si alterna a pascoli e distese verdi. 

Il percorso ad anello copre 8,93 km per un tempo di percorrenza di poco più di 2 ore, con livello di difficoltà medio. 

L’itinerario comprende: 

  • Luna e Sole 
  • Monte Bianchino, 
  • Sos Laccheddos 
  • Fonte Barca 
  • Monte Bianchino 
  • Prunizzedda 

Altare Monte Accoddi

Ecco un percorso molto semplice, adatto a tutti e che lascia davvero soddisfatti! 
La distanza di percorrenza è di 1,4 km e richiede appena 30 minuti. 

Il percorso gravita attorno allo storico altare a piramide, forse dedicato ad una divinità femminile. 

La visita al sito è accessibile tramite biglietto. 

Soggiorna presso Domus81 e vivi anche tu questa fantastica esperienza.

Fare Trekking a Sassari è sicuramente un’esperienza che regala forti emozioni ed un senso di pace e ricchezza interiore.  
Se vuoi provare anche tu questi percorsi escursionistici, puoi organizzare il tuo soggiorno con noi presso Domus 81 Luxury Villa
 
Immersa nel verde, a pochi minuti dai centri storici di Sassari ed Alghero, Domus 81 è circondata da strutture per attività sportive e percorsi per passeggiate a piedi, bici o trekking. 
 
Composta da due unità abitative con ingressi indipendenti, può ospitare fino a 12 persone. Con la sua ampia piscina in giardino, il barbecue ed il parcheggio privato annesso, la struttura è pensata per fare di ogni soggiorno una vacanza indimenticabile. 
 
Visita il sito per tutte le info su struttura e prenotazioni. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *